Il Parco ritrova i suoi Ambasciatori affettivi

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Il Parco ritrova i suoi Ambasciatori affettivi

In questi giorni è in corso a Firenze il meeting delle Associazioni dei Toscani all’estero, un evento molto importante e partecipato a cui prendono parte i rappresentanti delle comunità di emigrati toscani dei cinque continenti; per lo staff del progetto Parco nel Mondo l’invito a questo prestigioso appuntamento ha rappresentato anche l’opportunità di incontrare cinque giovani Ambasciatori del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano che lo scorso anno hanno preso parte al soggiorno formativo Orizzonti Circolari: Ivana Utrera di Cordoba, Argentina, Joel Caponi Bonaldi di Jacutinga, in Brasile, Marco Rossi di Mar del Plata, Argentina e le sorelle Karla e Keith Kanasawa di San Paolo del Brasile. Questi giovani infatti sono impegnati con ruoli dirigenziali nelle rispettive associazioni di italiani all’estero, per mantenere e consolidare il legame con il proprio paese d’origine, in particolare con l’area del Parco da cui provengono le loro famiglie, ed hanno colto l’occasione di questo coordinamento intercontinentale per rientrare in Italia. Oltre al piacere di rivedersi di persona, è stata un’ottima occasione anche per fare una verifica sulle attività che i ragazzi stanno portando avanti nelle rispettive comunità, che nel corso dell’ultimo anno si sono sviluppate in una serie di appuntamenti in cui il Parco Nazionale è stato presentato nei suoi diversi aspetti, non solo quello paesaggistico, ma anche quello culturale e gastronomico, dato che i prodotti ed i cibi tipici dell’Appennino hanno colpito moltissimo i ragazzi. L’intenzione è quella di proseguire su questa strada, mantenendo uno stretto raccordo con lo staff italiano di Parco nel Mondo e coordinandosi con il nuovo gruppo che ha partecipato all’edizione 2010 di Orizzonti Circolari, facilitati dal fatto che in alcuni casi si tratta di ragazzi provenienti dalle stesse città dell’America latina. “Grazie alla multimedialità abbiamo potuto mantenere un contatto pressochè quotidiano”, spiega il Dott. Francesco Pinagli, dirigente del progetto, “I ragazzi e lo staff lavorano insieme, abbiamo un sito internet ed un profilo sul social network facebook sempre aggiornati, che facilitano il coordinamento di tutto il gruppo di lavoro”. I ragazzi si stanno occupando di promuovere il territorio del Parco sia come meta turistica, sia dal punto di vista economico e commerciale, grazie ai rapporti avviati nei mesi scorsi, che devono essere incrementati ma che hanno già dato i primi positivi risultati. “Il gruppo dei giovani Ambasciatori affettivi si sta rivelando un buon investimento”, afferma il Direttore dell’Ente Parco Giuseppe Vignali, “Il loro entusiasmo funziona da vera forza motrice ed ha fatto conoscere, o riscoprire, alle comunità dei nostri emigrati nel mondo questo territorio con tutti i suoi punti di forza.”

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